Un Bagliore
Bagliore di lillà,
l'idea di un colore,
il profumo di fiore,
che dà l'idea
dell'arrivo di madonna primavera.

***

Tu
Tu solo tu sai
come prendermi.
A noi piacciono le stesse cose
per questo ci comprendiamo:
chi apprezzerebbe dei fiori
che non producono frutto?
Tu ed io! Perché amiamo
le medesime cose.
Sentiamo alla stessa maniera;
il tuo sentire è il mio
è l'amicizia che ci lega.
È come la profondità del cielo,
così com'è profondo il mare,
com'è profondo quel fiume
che scorre rapido, così
la nostra amicizia serena.

***

I sogni
Hanno la lievità
che è loro propria,
ora il mio sogno è
di vedere il glicine
in fiore,
perché questo fiore
mi trasmette tanta
serenità e pace.
Chi direbbe
che un'emozione
possa passare
attraverso un fiore!

***

Lillà
Ti chiamano lillà
forse per il colore
del tuo fiore,
sì ma io ricordo quando
ti chiamavano sicomoro
e non capisco perché.
lo so esisti anche
nella versione candida,
ma per me il lillà è quell'albero
sotto il quale da bambina
giocavo ignara
di cosa mi potesse riservare
la vita.

***

Occhi belli
Occhi grandi come fanali,
occhi dolci, occhi buoni,
occhi dal colore delle foglie
almeno qualche volta,
occhi in un viso di bambola
ma sei una donna dal nome,
tanto importante
Vittoria.

***

L'amico
Sei l'amico più caro che ho,
sei l'amico con cui condivido tutto,
ma proprio tutto; tanto che credo
tu mi conosca più di mio padre,
di mia zia, e di tanti altri: a te
non riesco a nascondere nulla
e penso che se io amassi qualcuno
tu lo sapresti per primo, non perché
te lo direi ma perché capiresti
da solo per il mio modo di pormi
nei tuoi confronti come io
credo di sapere tanto di te.

***

Grazie
Grazie di essere tornata.
Lo so,
l'hai fatto
per aiutare i tuoi figli.
Per me sei come una mamma.
Ti vedo cupa, poi ti passa.
Per ora ti dico solo
grazie.

***

Goccia
Goccia d'acqua pura
appare la nostra amicizia
variegata dagli anni
trascorsi e dai vari momenti
belli e brutti,
questa goccia se fosse
nelle mani di un tagliatore
di diamanti diventerebbe
il più bel
brillante del mondo.
Ma per nostra fortuna
è ancora fra le nostre mani;
fragile dono scambievole
tuo e mio, mio e tuo.

***

Danza Gitana
Intorno al fuoco
sto danzando
volano i miei piedi
intorno al fuoco
mentre mi faccio
fuoco.
Sento un calore
inondarmi il corpo
come una mano
che lo percorre tutto.
Eccitante carezza;
sento rumori lontani,
vedo corpi distesi
mentre danzo.
Le mie narici sentono
odori e profumi
il profumo
del corpo di un uomo;
mescolati ai profumi
salmastri delle coste
e dell'erba appena falciata.
I miei capelli sentono l'aria
che passa tra loro.
Il mio corpo vibra accarezzato
dal sole frustato dal vento;
è come se qualcuno stesse
accarezzando il mio corpo
che nessun uomo
ha mai avuto,
per farmi danzare ancora
più freneticamente.
Questo corpo
e cuore di gitana
che ha amato.

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Amico mio
Amico,
sì in questa vita
turbinosa, che a noi non dà gioia,
solo noi due poveri esseri
comprendiamo che il mondo
ci sta mandando segnali paurosi
di allarme che solo noi interpretiamo.
Tu che mi sei amico
sai quanto io ami
questo verde tanto quanto lo ami tu.
In questa vita noi
ci dobbiamo sostenere
a vicenda, perché non siamo
compresi.
E tanto meno amati.

***

Blo Blo Blo
Fanno le onde del mare,
quando arrivano a riva
lo si chiama sciacquio,
che strani che siamo
non c'è niente da sciacquare,
quel suono che fa
Blo Blo Blo
altro non è che la voce del mare.
La si ode soprattutto di notte,
quando tutto tace
e il nostro io più nascosto è in ascolto.

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Per Il Mio Computer
Mi sei mancato!
Tu mi sei mancato,
sì, proprio tu macchina infernale!
Eppure riesci a mancarmi,
già perché con te passo
molte ore della mia giornata.
A te dico tutto.
Tanto tu non puoi parlare,
ecco perché mi manchi
caro computer.

***

Papa Giovanni Paolo II
Ora coricato vestito di rosso
con la tiara e il pastorale
sembri proprio un Re
o capo di Stato,
altro che la tua piccola figura bianca
storta, ammalata, stanca
ma caparbia,
decisa a vincere
anche la mancanza di voce.
Ora non sei più da compatire
di fronte a te si prostrano
ricchi e poveri;
i giovani che tanto hai amato
sono lì in piazza ad aspettare
di poterti vedere per l'ultima volta.
Il tuo successore
si augurano
sia alla tua altezza,
sempre
Papa sarà!

***

Questo sole ci cuoce
Sì, questo sole ci cuoce
come è stato fatto
con i poveracci di ogni epoca,
loro non avevano voce perché avevano
bisogno di un pezzo di pane per i figli
che a casa piangevano,
loro sotto un sole cocente falciavano
le spighe, l'erba medica;
perché i signori avevano la carnagione
bianca perché non lavoravano
nei campi.
Quella che noi oggi
chiamiamo l'abbronzatura
per loro era
pelle bruciata dal lavoro:
ancor oggi si trova qualcuna
che dice i signori
hanno la pelle chiara.

***

Selva
Silvia
selva vuol dire bosco
bosco vuol dire fate
fate voglion dire
acque sorgive scroscianti,
cascate e cascatelle rivoli
che si dipartono dalla montagna
per scendere a valle per raggiungere
colline alberi e boschi questo
è anche il significato di Silvia.

***

Astro
Luminoso
tu sei
per luce
Luce Riflessa
dal nostro
sole,
tu sei
argentea
sull'acqua del mare.
Peccato che la tua
luce sia luce riflessa.
Come tanti uomini
riflettono non ciò che pensano
ma ciò che gli altri vorrebbero
che loro pensassero.